Mi chiamo Fabjo ho dieci anni e scrivo dal futuro…". Un giorno sul computer di un ragazzino
di undici anni che abita a Silvania, in riva al fiume, vicino ai boschi, compare questo annuncio.
Simone risponde: "Ho scelto il tuo annuncio perché anche a me piace fare gli scherzi…".
Ma si tratta davvero di uno scherzo?
Oppure quei messaggi che si susseguono incalzanti e a volte inquietanti,
arrivano veramente da un tempo che non è ancora accaduto?
Un libro innovativo nei contenuti e nello stile.
 

Edizioni

MESSAGGERO PADOVA

e

PARAVIA

Sono un'insegnante della Scuola Primaria di Attigliano (Terni) e, durante questo anno scolastico, ho insegnato musica nella classe V. I miei alunni, avendo aderito al Progetto Lettura, hanno avuto la fortuna di leggere il suo libro "Lettera dal deserto futuro" e di incontrarla presso la biblioteca comunale di Terni.
Durante le nostre ore di musica, abbiamo pensato di creare un testo liberamente tratto dal suo libro e di musicarlo. Le invio il prodotto finale.
Sperando di risentirla presto le invio i miei più sentiti complimenti per il lavoro che svolge per i nostri ragazzi.
Maria Cristina Luchetti

14 giugno 2008

lettera dal deserto futuro rap


Recensioni librarie: libri per bambini, ragazzi, educatori.

Ci troviamo di fronte a un fitto scambio di corrispondenza tra ragazzini decenni dei giorni nostri ed un coetaneo che vive nel futuro, addirittura nel 2220. Corrispondenza che si realizza tramite computer. L’originalità di questo racconto sta proprio in quello che si dicono i ragazzi: sembrerebbero cose naturalissime, ma in realtà esprimono mondi lontani (distanza di tempo) e paralleli. La corrispondenza si interromperà improvvisamente quando sul computer apparirà, a ripetizione, la scritta: "collegamento interrotto, impossibile trasmettere”.

   Illustrata con garbo dall’artista Davide Calì, la storia non si sottrae all’incanto che la fantascienza ha sui giovanissimi.