Si tratta di un libro indirizzato
a ragazzi, insegnanti, animatori e genitori con l’obiettivo
di facilitare l’approccio all’invenzione poetica. Nella
prima parte riporto strategie di composizione adottate nei laboratori
tenuti nelle scuole Primarie e Secondarie di primo grado, utilizzabili
da alunni singoli, in coppia e in gruppo. Ecco alcuni titoli di sezione:
Le parole a caso, Le parole in gioco, Le imitazioni, La rima, I colori,
L’immaginazione, Le emozioni, Le poesie dei muri, Le poesie
degli oggetti, I nomi… Nella seconda parte si trovano un’antologia
di mie poesie per bambini e ragazzi, L’Atalante, e alcuni esercizi
di scrittura creativa.
Parole. Come particelle
elementari in un acceleratore. Si attraggono, si respingono, si combinano,
generano. Là concetti di massa, energia, velocità. Ai
quali si aggiunge la casualità. Qui significato, significante,
motivazione, e altrettanta casualità. Per fare nuove scoperte
e per capire il mondo. Il tutto in uno spazio-tempo da esplorare con
la mente aperta a tutte le possibilità. Da dove si parte? Da
un muro, da un oggetto, da un volto, ma anche da accostamenti dovuti
al caso, da una rima, da creazioni altrui, da un colore, da sensazioni,
suggestioni, emozioni… Si parte senza sapere dove si arriva,
perché quando ci si illude di avere tutto sotto controllo è
il momento in cui lo si perde. Fare poesia appartiene a tutti, perché
tutti abbiamo nell’animo momenti di sintesi che sembrano inesprimibili,
e tutti abbiamo il diritto di giocare con le parole.
|